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Fandom: Devil May Cry
Titolo: Cui placet obliviscitue, cui dolet memint
Rating: SAFE
Wordcount: 200
COWT Settimana 6, MISSIONE 5: “SIC TRANSIT GLORIA MUNDI”
Prompt: Cui placet obliviscitue, cui dolet memint - ci si dimentica delle cose piacevoli, ci si ricorda delle sofferenze.
Vergil zoppica fino al cancello arrugginito e guarda le rovine della casa di campagna. Il fuoco ha divorato buona parte della villa dall'interno, ma non ha cancellato il suo profilo, così come non ha distrutto i suoi ricordi. Ma la memoria degli uomini è impietosa e ingiusta, e quella dei demoni, forse, lo è ancora di più. Percorrendo le stanze che lo hanno accolto per tutta l'infanzia, Vergil non vede più ciò che di bello c'è stato tra quelle mura, ma solo il dolore che da lì è scaturito. Non vede la mamma sorridere in cucina, non la ricorda a infornare una torta per lui e per Dante; ricorda una madre incapace di amare egualmente i suoi figli. Non vede Dante stringersi affettuosamente a lui nelle notti di tempesta, ma un bambino capriccioso, che trae piacere unicamente nell'infastidirlo. Gli unici ricordi dolci, Vergil li ha di suo padre, Sparda. Eppure, anche quelli sono avvelenati di una triste nostalgia, della sofferenza dell'abbandono. «Devo sbarazzarmene...» mormora il mezzo-demone, in fin di vita. «Sbarazzarmi di questi patetici ricordi.» Non sospetta che basterebbe solo soffermarsi un po', per riscoprire il bambino felice che è stato un tempo, in quella vecchia casa a Red Grave.
Edited by Vegethia - 18/3/2020, 14:01
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